Intellegit, start up dell’università

TRENTINO

Una nuova “creatura” per garantire maggiore sicurezza dalla ricerca all’impresa
Dalla ricerca all’impresa, dalle aule universitarie al mercato, dalla scienza al business. Nasce Intellegit, la start up dell’Università di Trento che ha come obiettivo la sicurezza. Intellegit nasce per incrementare la connessione e sviluppare la collaborazione tra istituzioni pubbliche, università, organizzazioni e società private nel settore della sicurezza aziendale, dell’analisi geostrategica, dei rischi geopolitici, dei rischi delle pubbliche amministrazioni e della sicurezza urbana. Fornisce servizi evoluti, anche ICT, per identificare, analizzare e gestire i rischi legati alla sicurezza, inclusi quelli geopolitici.

Criminologi, statistici, informatici, giuristi, manager ed esperti di sicurezza e comunicazione hanno deciso di fondere le loro esperienze e conoscenze per offrire al cliente prodotti e servizi innovativi. Intellegit, di cui l’Università di Trento è socia fondatrice, è una realtà nuova, in Italia e non solo, perché fa convergere scienze diverse per mettere a punto prodotti e servizi unici per la tutela di imprese e di istituzioni pubbliche. La nuova start up è stata presentata ieri ufficialmente nel corso di una conferenza stampa in cui sono intervenuti il rettore paolo collini, il presidente di Intellegit Alberto Lina (già dirigente in grandi gruppi industriali italiani pubblici e privati, noto per i suoi incarichi al vertice di Ansaldo, Italimpianti, Finmeccanica, Impregilo, Sirti) e il coordinatore del gruppo di ricerca eCrime, socio proponente e componente del cda di Intellegit Andrea Di Nicola. Soddisfazione è stata espressa dal rettore Paolo Collini per l’avvio della nuova start up, la prima in ambito umanistico avviata all’Università di Trento. […]

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