Minority Report arriva in Italia. “Così prevediamo furti e rapine”

LA REPUBBLICA

– di Carlo Brambilla –

Oggi la polizia predittiva non è più fantascienza grazie a un software che utilizza una serie di sofisticati algoritmi sarà possibile infatti prevedere statisticamente dove, come e quando si verificherà un reato. E agire tempestivamente utilizzanto al meglio le poche forze disponibili. Per la prima volta in Italia – dopo analoghe esperienze a Memphis, Los Angeles e Londra grazie alle quali si è arrivati fino alla riduzione del 31% della criminalità in un anno -, il gruppo di lavoro eCrime della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Trento, in collaborazione con la Questura ha messo a punto un modello matematico capace di anticipare il male prima che avvenga: è stato battezzato “eSecurity” ed è stato finanziato dalla Commissione europea, con un contributo di oltre 400 mila euro. […]

La Repubblica