andrea di nicola
COORDINATORE SCIENTIFICO

Professore associato in criminologia presso il Dipartimento “Facoltà di Giurisprudenza” dell’Università di Trento, dove insegna criminologia e criminologia applicata (oltre ai corsi liberi "Sicurezza aziendale e brand protection" e "Valutazione delle politiche contro la criminalità").
Dal 2021 è direttore del Centro di Scienze della Sicurezza e della Criminalità, centro interuniversitario delle università di Trento e di Verona.
Da oltre 20 anni, si occupa di sicurezza urbana e polizia predittiva, criminologia ambientale, correlazioni tra crimine e internet, criminalità economica e criminalità organizzata, migrazioni e criminalità, con particolare riguardo al traffico di migranti e richiedenti asilo e alla tratta di persone. Le ricerche applicate su criminalità complessa nella società digitale, condotte come coordinatore scientifico di eCrime, lo hanno portato a lavorare sui concetti di criminalità digitale e criminalità organizzata digitale e a essere tra i teorizzatori di una nuova criminologia digitale.
A partire dal 1998, ha partecipato a più di 60 studi internazionali e nazionali di cui la maggioranza come coordinatore scientifico o responsabile di unità nazionale.
È autore di numerosi volumi, contributi e articoli. Con Giampaolo Musumeci ha scritto “Confessioni di un trafficante di uomini” (Chiarelettere, 2014), pubblicato in 7 paesi oltre all’Italia. Per questo libro e per l'impegno civile su legalità e giustizia nel 2014 ha ricevuto il premio Nazionale Paolo Borsellino (XXII anno, 19a edizione). Sempre con Musumeci è autore di “Cosa loro, Cosa nostra” (Utet Libri, 2021). Di recente ha pubblicato la monografia “Criminalità e criminologia nella società digitale” (FrancoAngeli, 2021).